lunedì 27 aprile 2020

...un insieme di esperienze maturate negli anni che mi sono messo nello zaino della vita e che ora spulcio davanti ad una videocamera...

Di recente sto pubblicando video che non avrei mai pensato di creare: non mi considero uno youtuber ne tanto meno un vlogger.
Il blog e di seguito il canale youtube nascono per un discorso in cui ancora credo e porto avanti: dare consigli sul come andare in montagna o anche altrove, con cane....poi è arrivata anche la  bimba....Quindi, con cane e bambini, riuscire a dare consigli per passare giornate insieme, fuori di casa, esplorando e conoscendo la natura che ci circonda.
Ora come ora, bloccati tutti dal Coronavirus da più di un mese, mi è "sballinata" l' idea di creare qualche video dove racconto un pò di cose, dove parlo dei più disparati argomenti, sempre nel contesto dell' outdoor e del trekking.
Consigli? Beh, diciamo anche di si, magari non per i trekker più esperti, ma, magari, per quelli alle prime armi, o, meglio, uscite, si, li possiamo definire così.
Forse sono più un insieme di esperienze maturate negli anni che mi sono messo nello zaino della vita e che ora spulcio davanti ad una videocamera.
Di errori, sottovalutazioni, ne ho fatte moltissime, per fortuna mi è andata bene anche quando ho rischiato troppo.
Così, ho deciso di creare un video dove parlo di come organizzo le mie uscite fuori porta: un video dove parlo a di molti aspetti, ma che, per questioni ti tempo non approfondisco.
Non si può, secondo me, parlare di argomenti, tecniche, attrezzature troppo nello specifico se non si sa chi c'è dall' altra parte che ti guarda; un esempio: se parlo di ramponi da ghiaccio, l' uso, come si mettono, la manutenzione...ci si prende, indirettamente delle responsabilità. E così su cose che, magari possono sembrare più banali.
Allora come si fà?
Ho creato questi due video dove racconto, in breve, come io vivo, organizzo, le mie escursioni, quello che mi porto dietro e come mi comporto in certe situazioni come il pernotto in bivacchi; parlo di come da casa pianifico l' itinerario ecc.
Vogliono solo essere dei video, su come gestisco le mie avventure.
Ecco la prima puntata:

E qui la seconda 



mercoledì 1 aprile 2020

La rula!









Al mare? Il 4zampe outdoor team festeggia la nuova arrivata! Ebbene si, l' abbiamo finalmente presa, la nostra piccola e bellissima caravan.
La roulotte diciamo che per per noi, da molti anni a questa parte è stata un piccolo grande sogno: mi ricordo di quell' estate a Sappada in campeggio con la tenda: poco prima di cena, stavamo per cominciare a cucinare quando, si alzò un vento fortissimo. La tenda si muoveva tantissimo, avevamo ancora quella del decathlon, ottima tenda, niente da dire, economica e pratica, ma per quanto riguarda la resistenza a tempeste, beh, non farei da tester.
Il vento era sempre più forte. Mi ricordo che andai fuori a picchettare il possibile al meglio...





Inizio a piovere, forte, sempre di più, poi la grandine...
Mi ricordo che eravamo in piedi, io e Deby che tenevamo l' arco che prendeva tutto il vento in piena, fletteva da paura, l' acqua entrava da sotto il telo. 
Dalla finestrella guardavamo i nostri vicini, una coppia dentro un camper, seduti comodamente nella dinette, che sorseggiavano piano piano un brodo ( o almeno così abbiamo pensato noi ), e ci guardavano di tanto in tanto...
Niente, alla fine dopo qualche minuto ricordo che siamo scappati nel ristorante insieme alla Piva e abbiamo cenato li pregando che il tutto finisse e sperando di ritrovare la tenda.
Andò tutto bene, passammo una piacevole serata e la mattina dopo trovammo anche grandine a terra.
Dopo questa esperienza comunque non al limite, abbiamo cominciato a sognare camper, caravan, furgonati, insomma un pò di comfort in più.
Il passo successivo fù l 'acquisto di una tenda più performante, quella verde della Ferrino. Secondo me, quasi il top...




Con l arrivo della Nicole poi l' abbiamo apprezzata ancora di più: il pavimento cucito, le mille aperture, l' altezza buona, insomma una signora tenda!
Ma comunque il comfort di pareti, di un vero riscaldamento, si perchè se piace la montagna, ti serrve la stufa: noi in tenda avevamo sempre con noi quelle piccole elettriche che si usano di solito per il bagno a casa.
Così, a fine del 2019 abbiamo cercato un pò, a dire il vero ha cercato la Deby e la prima che siamo andati a vedere dal vivo, ce ne siamo innamorati subito.
Una Hobby De Luxe 400kb.






Così, detto fatto, l' abbiamo acquistata! Noi siamo sempre stati così, se a primo impatto, a empatia si potrebbe dire, una cosa, una persona, un posto ci piace, è quello giusto!
E così, tra la burocrazia, gancio traino ecc, a dicembre abbiamo fatto la prima uscita







La prima volta fuori l 'abbiamo fatta in libera qui vicino, in modo da testare tutto l' impianto fotovoltaico che ho creato.
Il tutto funziona piuttosto bene.
Ma il primo vero fine settiama è stato quello a Caorle a febbraio, prima dell' emergenza Coronavirus.
Decidiamo di farci un week end al mare, visto le belle giornate che sta regalando questo mese di febbraio: cerchiamo un campeggio aperto non troppo distante da casa nostra, e così andiamo al Camping Santa Margherita di Caorle.
Partiamo dopo pranzo da casa e dopo un ora e mezza arriviamo sul posto: capiamo subito che il campeggio è molto bello, curato con piazzole ampie e tante colonnine di corrente e acqua. é semi deserto quando andiamo a chiedere in reception quale piazzola scegliere. Ma la calma non durerà a lungo!
Tempo di sistemare la rula e attaccarci alla corrente, il camping si riempie. Ma talmente ben fatto, le piazzole distanti, alberi tra di loro, non ci si disturba, anzi.

Andiamo a vedere la spiaggia va! A 20 metri dalla nostra piazzola, un comodo portone porta al lungomare pedonale e alla spiaggia limitrofa: STUPENDO!!!






Una spiaggia curata, molte strutture giochi per bimbi, un lungomare pedonale senza strade accanto. Insomma, mentre noi passeggiamo, la Nicole gioca, la Piva corre.....RELAX.
Si se dovrei descrivere la sensazione che provavo è quella di relax, serenità e calma.
La sera vado a piedi a fare la spesa in un market diciamo vicino, circa a 20 minuti di cammino dal camping. Un supermercato ben fornito dove non manca proprio nulla.
Al ritorno passeggio per la spiaggia con la Piva....che pace! Sono circa le 18, il sole ormai è sceso oltre l' orizzonte, fà fresco ma non freddo, la Piva con il legno in bocca zampetta libera su una spiaggia pulita e semi deserta. C' è poca gente che passeggia sul lungo mare e qualcuno come me sul bagnasciuga.
Ogni tanto lancio il legno a super P e lei corre come una matta...che sensazione di libertà....che bello.
Nel mentre la Deby con Nicole nella rula preparano la cena, con la stufetta che scalda la radio che suona....che pace!
Così abbiamo passato un fine settimana di completo relax in quel di Caorle, scoprendo un luogo bellissimo, curato, dove ritorneremo sicuramente.