domenica 21 ottobre 2018

Week end di Relax tra Sappada e la Val Visdende




Che frenetica che è la vita! Ho sempre odiato esser pieno di cose da fare, impegni vari, pensa e ripensa a tutte le cose che devi fare, organizzarti al meglio ogni giorno in modo da non buttar via ogni attimo, di sfruttarlo al meglio...ufff. Si, penso sia stress, penso anche che bisogna imparare a conoscersi, a capire quando e di cosa abbiamo bisogno per "rigenerarsi", "ricaricare le batterie" per dopo esser di nuovo al cento per cento.
Forse non l' ho mai scritto, ma di certo l' ho pensato molte volte: un figlio ti riempie la vita in tutti i sensi. Ti completa, a te e la famiglia, ma, allo stesso tempo ti riesce a svuotare di tutte le energie che prima non pensavi nemmeno di avere. La Nicole ha da poco compiuto due anni ed è bellissimo passare le giornate con lei a giocare, fare puzzle, rincorrersi, ecc.
A noi piace portarla il più possibile in mezzo alla natura, camminare e farle fare tante piccole esperienze. Qui vicino a noi abbiamo il Carso, e quasi tutti i sabati andiamo a fare una bella passeggiata di un paio d' ore...




Purtroppo la sfortuna ha voluto che proprio nel giorno del suo compleanno mi son fratturato l' alluce destro...





Si, io con i piedi ho una gran fortuna. Più o meno nello stesso periodo tre anni fà incominciai ad avere problemi con l' altro piede, che poi dovetti operare.
Vabbè, piccoli incidenti di percorso, i mali sono altri nella vita, di certo non ci butterà giù un dito del piede!
Così mezza estate se ne va stando in giardino aspettando che il mio ditone guarisca.


Ad ottobre riprendo tutte le attività compresa quella di fare le passeggiate con Nicole...



Il peso comlessivo tra lei e il zaino è sempre sui 15 kg, e il mio piede non è proprio felice di caricare ancora molto peso, ma la voglia di andare tra i monti è tanta.
Noi abbiamo sempre vissuto la montagna al massimo, con grandi escursioni e tanta fatica, ripagata dalla maestosità della natura...però ora è il momento di rilassarci, di andare piano e magari stare anche seduti, ammirando i monti dal basso.
E così decidiamo di passare un tre giorni in quel della nostra amata Sappada, senza mete, solo con la voglia di starcene li.

Arriviamo di pomeriggio e dopo aver aperto la casa...


....ce ne andiamo a far quattro passi lungo i sentieri che costeggiano il Piave...



La mattina dopo fà veramente fresco, finalmente sentiamo l' autunno...




Da solo mi faccio una passeggiata con Piva, andiamo fino l 'attacco del sentiero che porta alla cima del Monte Ferro, e, mentre lei annusa il mondo, io faccio delle splendide riprese dell' alba in valle.
Dopo una ricca colazione ce ne andiamo in quel  della Val Visdende. Luogo magico in questo periodo, dove oltre ai boscaioli, non c'è nessuno, o quasi.
Parcheggiamo dietro la vecchia Locanda Alpina, ormai in abbandono più totale. Che peccato, qui, quando avrò avuto circa 7-8 anni bevevo il latte e menta più buono del mondo!

Uau, le mu!!!!!! Esclama la Nicole! Eh si, le mucche al pascolo! Che grandi e belle che sono!
Importante per gli animali al pascolo è avere il cane al guinzaglio, non si può mai sapere le reazioni, e poi è semplice rispetto per gli animali non disturbarli!
Piva se ne sta buona tranquilla sapendo che prima o poi un legnetto verrà lanciato, lontano dalle grandi mu!








Più in là ci sono i cavalli, così attraversiamo la valle a piedi correndo nei prati pieni di "plotte".
Nicole è felicissima e Piva pure.....noi guardiamo con il cuore che sorride!




Ecco che Nicole comincia ad accusare un pò di stanchezza, così tiriamo fuori il passeggino dall' auto e iniziamo una lunga e rilassante camminata lungo la strada della valle...







Caspita che fame! E' ora di merenda!




Così, seduti su una panca sotto un pino ci rifocilliamo, godendo di una vista stupenda.
Torniamo a casa per pranzo e in pochi attimi allestiamo subito un bel aperitivo con i prodotti del posto...



...si, le olive ascolane non son di qui, ma tutto il resto si!
Il pomeriggio lo passiamo  in centro a Sappada, tra i prati del golf e i giochi presenti al Alpin Park di Silvia e Max. La sera ci mangeremo una buona pizza presa da Renato, ottima pizzeria locale.
Stanchi andiamo a dormire presto...
La mattina a buon ora mi alzo e comincio una serie di riprese dell' alba, dalla terrazza di casa. Con il tepore del fuoco me la godo a pieno.

Dopo colazione ci divertiamo a osservare la valle con il binocolo e a Nicole sembra piacere!

Una passeggiata nei vicoli vicino casa non può mancare, un pò per Piva e i suoi bisogni...ma che! Piva è già uscita da un pezzo! Lei se ne starebbe così tutto il dì!


Uscire serve più a noi, e poi in questi posti  non si riesce a star troppo chiusi in casa, ogni angolo offre scorci o caratteristiche case del posto che meritano esser viste.



La giornata è favolosa, sarebbe da prendere il sole in terrazza, ma non abbiamo tempo, dopo pranzo si torna a casa.
Così, con gli occhi pieni e il cuore sorridente ce ne torniamo a casina, aspettando un altra occasione per ritornare nella nostra amata Sappada.

Circa due settimane dopo questo stupendo week end, queste due vallate, insieme a tutta la Carnia, è stata devastata da un alluvione e trombe d' aria provocando danni ingenti.
I nostri pensieri vanno a tutti coloro che son stati duramente colpiti.