sabato 27 dicembre 2014

Ci basta poco

Una mattina di sole dopo giorni di pioggia: colazione veloce e via a Marina Nova con Piva e lo zainetto dei giochi.



C'è molta gente e molti amici a 4 zampe: il cielo è blu terso e il sole scalda.
Tra legnetti e palline ci divertiamo tutti insieme.
Arriviamo fino Marina Julia al surf bar dove non può mancare un buon cappuccino.
Si torna a casa felici!


domenica 14 dicembre 2014

Il presepe sul carso

Dopo un sabato passato a far visita a parenti, per portare gli auguri di buone feste, la domenica è tassativamente relax.
Ore 7:00 presso la Baita felice, il soprannome della nostra casina:
suona la sveglia, ci alziamo, guardiamo fuori dalla finestra...il tempo non è dei migliori, ma non importa. Oggi andremo sul carso a farci una passeggiata per raccogliere rametti, pigne, bacche, aghi di pino, per fare una ghirlanda natalizia da appendere fuori dalla porta.
Dopo aver fatto una ricca colazione con la torta della nonna e un caldo the, ci prepariamo e andiamo.
Oggi solo 3 km di auto per raggiungere la partenza della nostra escursione.
Partiamo dal maneggio di Terrarossa, per una tranquilla strada forestale...



Le nuvole basse e il fatto che siamo soli creano un' atmosfera magica. Unica pecca il rumore delle auto che sfrecciano nella vicina autostrada. Per fortuna questo rumore fastidioso dura poco, giusto un centinaio di metri, dopodichè la pista svolta a destra ed entra nel bosco...




Giungiamo ad un bivio...


Noi prendiamo per la Rocca di Monfalcone...





La Rocca di Monfalcone è il simbolo del paese.
Da qui, torniamo indietro per altre piste forestali che ci porteranno a vedere il presepe sul carso...



Eccolo qui, niente di che, ma è molto carino!
Da qui torniamo al maneggio e via a casa.
Abbiamo riempito lo zaino di rametti, pignette, alcune bacche, foglie secche, tutto raccolto sul sentiero de niente strappato alla natura: ora si asciugano il garage. Appena asciutte faremo una ghirlanda da appendere fuori della porta.
Un modo molto piacevole e rilassante di passare due ore della mattinata: un saluto dal 4zampeoutdoor team!

Il video


Alla prossima!

giovedì 11 dicembre 2014

Malghe della Val Visdende

Di nuovo in cammino: questo il titolo che volevo dare a questo report. Dopo mesi di lavori senza sosta in casa, finalmente arriva il momento del relax.
Così decidiamo di farci una passeggiata in montagna, si, passeggiata non escursione. Non avevamo voglia di far fatica, solo voglia di camminare nel silenzio che solo i monti ti regalano.
Così decidiamo di andar in Val Visdende sulla strada delle malghe, per poi, finita la camminata passare per Sappada a portare i nostri saluti ai nostri amici del posto.
La sveglia suona alle ore 6: colazione e carichiamo l' auto. Prima di partire pipì e pupù per Piva.
La giornata promette benissimo: il cielo blu terso e la visibilità è ottima.
Arriviamo sul posto alle 9 circa: scarponi ai piedi, zaini in spalla e legnetto in bocca per il semplice cane nero!
Via si parte! Prima meta Malga Dignas, sotto l' omonima forcella...






Ci fermiamo ad ammirare il panorama moltissime volte: il fondo valle ancora in tenuta autunnale, anzi, quasi estiva, e le vette innevate sopra la nostra testa.....stupendo!




Arriviamo a Malga Campobon dove arriva pausa strudel salato...



La neve, anche se poca, dà l' idea dell' inverno alle porte: le nuvole creano giochi di luce  su questo velo bianco e farinoso. Il rumore del vento nelle orecchie assieme allo scricchiolare del ghiaccio sotto i nostri piedi, musica per le nostre orecchie.
Così arriviamo a malga  Cecido...





Non ci fermiamo se non per far un paio di foto: vogliamo arrivare alla prossima per pranzare e vedere che ora si fà.



Arriviamo alle 13 alla Malga Manzon dove pranziamo.
I deboli raggi del sole ci scaldano, mangiamo il panino....tutti e tre...e dopo ci concediamo una meritata pausa di relax....



Si fà fatica a decidere di ridiscendere per il sentiero che da qui porta giù in valle, ma le nuvole nere che sovrastano il Monte Schiaron non ci convincono. E poi altra cosa che ci ha fatto decidere è che da qui in poi la strada delle malghe non concede scorciatoie che riportano a valle. Insomma da qui, o si fà tutta o meglio farla una seconda volta.
Così verso le 14:30 cominciamo la discesa, Prima su di un sentiero poi per strada forestale...



Arrivamo in valle e torniamo all' auto sulla strada asfaltata che ci riporterà al bivio Ciadon, punto iniziale della passeggiata.
Alle 15:30 siamo in auto, stanchi ma felici: ora si va a salutare gli amici a Sappada!
Le altre malghe saranno sicuramente meta di una prossima uscita
Ecco il giro fatto...


Ecco il video:


Un saluto da Emanuele, Debora, piva...semplice cane nero!