domenica 8 giugno 2014

Monte Simone 2123m

Suona la sveglia, sono le 6:00. Ci alziamo e in velocità facciamo colazione e sistemiamo le varie cose. Oggi si va in montagna! Ci aspetta una bella camminata di una ventina di chilometri attraverso le malghe in quota di Forni di sopra!
Alle 7 circa partiamo in auto. A Villa Santina ci fermiamo per la solita tappa caffè, al solito bar: entriamo, la ragazza della scorsa volta ci guarda e ci chiede subito:" ma di che razza è?"..."non è di razza, è un incrocio"...."ah si adesso mi ricordo!"
Così dopo aver bevuto un ottimo caffè ci rimettiamo in auto.
Verso le 9:00 siamo sul posto, parcheggiamo e ci prepariamo.
L' anello che vogliamo compiere è questo qui:


Un bel giro di più di 20 km, che da alcune recensioni dovrebbe essere molto panoramico.
Così, ci mettiamo in cammino verso casera Varmost in mezzo ad un bellissimo bosco.



Raggiungiamo subito il rifugio Som Picol che purtroppo è ancora chiuso.




Già da qui i panorami non mancano. Osservando bene le montagne di fronte a noi, riesco a vedere forcella Scodovacca, dove l' anno scorso mi son fatto un bel trekking.
Continuiamo la nostra salita verso la prima casera sotto un sole che non dà tregua.
Arriviamo alla casera...





Qui incontriamo due uomini che stanno sistemando per aprire la stagione estiva. Dopo le varie foto di rito ed aver esplorato la zona cerchiamo il sentiero che ci deve portare a casera Tragonia. Ok l ' abbiamo trovato!
Facciamo due passi sul sentiero che si stacca dalla strada forestale e uno dei due uomini ci chiede:"volete andare alla Tragonia?"...."si vogliamo fare l' anello delle malghe"...."il sentiero è inagibile, me l' hanno detto stamattina, c'è una frana sul costone e non si passa!".
Caspita e adesso?
Ci fermiamo e, reduci dell' ultima escursione sul Talm, non vogliamo saperne di frane e alberi abbattuti che ostacolano il passaggio.
Il gentile signore ci dice:" se volete fare una bella passeggiata in sicurezza andate sul Monte Simone che è quello lassù!"....ce lo indica. Sono altri 450 metri di dislivello. Oggi noi avevamo in mente una passeggiata tranquilla....
Il signore:" credetemi, quando arrivate in vetta vi sentirete Messner, c'è una vista a 360° che toglie il fiato!"
"Ok, grazie mille! Andremo lì!"
Così, il nostro piano cambia...


Cominciamo a salire di quota attraverso la pista di sci. Che brutto, oggi avevo in mente una bella e lunga passeggiata attraverso boschi, ma vabbè, è meglio così!
Saliamo fino alla forcella....
Che spettacolo!!! Dall' altra parte è un tripudio di natura incontaminata! E' bellissimo! Ci soffermiamo parecchi minuti a contemplare questo spettacolo!


Individuiamo il sentiero che attraverso la lunga e panoramica cresta ci porterà fino alla cima.
Pochi minuti e siamo alla croce....bellissimo!







Mangiamo il panino ammirando le Dolomiti in tutta la loro bellezza


In lontananza si vedono le tre cime di Lavaredo, altra bella gita fatta quest' inverno.
Dopo una bella oretta passata in vetta torniamo all' auto sui nostri passi.
Che dire? Bella passeggiata lo stesso, anche se quello che avevamo in mente era ben diverso.
Per fortuna che quel signore ci ha avvertito della frana, altrimenti chissà...magari ci toccava fare come sul Talm, o forse saremmo tornati indietro.
Ecco il video, buona visione: