Monte Sabotin...tanti auguri a me!

Proprio così, il 4 marzo è il giorno del mio compleanno: la sveglia suona, la Debora si alza e si prepara per andare a lavoro mentre io inizio a giocare con il mio tanto desiderato Casio Pro-trek.
Rimaniamo io e Piva: solita passeggiatina per i bisognini e andiamo dai miei a fare colazione.
Torniamo a casa che son le 10 circa e la giornata ha preso una veste primaverile niente male: assenza di vento e una temperatura di 15 gradi....niente male!
Beh, si potrebbe fare una gitarella pomeriggio! Per prima idea mi è venuto il sentiero Rilke sulla costiera Triestina, come seconda idea....il monte Sabotin sopra Nova Gorica...ha vinto quest' ultimo!
La Debora arriva a casa all' una con i panini e prosciutto, mangiamo e partiamo subito.
Passata la diga sull Isonzo saliamo i due tornanti e parcheggiamo subito dopo.
Via, scarponi ai piedi, zaino in spalla, legnetto in bocca, si parte!

La giornata è veramente fantastica...

Anche se non ci troviamo in mezzo alle Dolomiti il sentiero è divertente e ricco a livello di flora e fenomeni carsici...

Da qua sopra si lanciano anche con il parapendio...

Piva ha deciso che vuole provare!
Saliamo di quota e il bosco si dirada per lasciar spazio alla cresta spoglia...

Arriviamo alla chiesa di S.Velentin dove c'è anche il libro firme...siamo a quota 535m...

Da qui è iniziato uno spettacolo: I resti della chiesa-fortino, la camminata in cresta fino la cima del Sabotin, a sud Gorizia e la pianura, a nord le montagne del Trnovo, il Krn, Il Triglav e poi le Giulie con il Canin che ci guardava! Stupendo!

Ed ecco il percorso fatto...

Vista 3d del percorso

Non credevo e invece il Sabotin merita davvero: è chiaro che non ci andrei in luglio-agosto, ma in una giornata invernale con alta visibilità, magari al tramonto, è molto suggestivo.
Alle 17 circa siamo in auto, mezzoretta e siamo a casa. Doccia lepre e via dai miei a mangiare la torata e bere lo spumante tutti assieme!

Alla prossima!