giovedì 13 agosto 2015

Monte Chiaine, il posto selvaggio

Il video


Eravamo alla ricerca di qualche posto selvaggio e direi proprio che l' abbiamo trovato. Il nostro fidato consigliere di escursioni in quel di Sappada ci racconta che proprio di fronte al Monte Cadin, conosciutissimo e frequentatissimo monte, c'è questa collinetta, non molto alta, circa 1800m, dove una volta i pastori tagliavano il fieno con la falce, in tutta la sua sommità.
Così, partiamo a piedi dal campeggio, saliamo alle borgate e prendiamo il sentiero naturalistico dopo la casa museo.
Questo sentiero prima ci fà entrare nel bosco attraversando un paio di torrenti, dopo diventa una strada forestale fino al Rifugio Piani del Cristo.
Breve pausa, un succo per noi e un pò di acqua per la bestia del bosco e si riparte.
Subito dietro troviamo la strada forestale che sale ripida nel bosco fitto. Sulla carta il sentiero che noi dovremo prendere è segnao praticamente al bivio con il monte Cadin. Invece ci siamo sbagliati
L' erba troppo alta non ci ha fatto scorgere quello che rimane del nostro sentiero per il Monte Chiane, così siamo arrivati fino al cartello per il Monte Cadin. qui abbiamo cercato una sorte di sentiero, una traccia nell' erba alta, ma niente...
Arriva un' altro escursionista e con il suo gps riusciamo ad avere un quadro più preciso del posto.
Due tornanti più in basso troveremo il nostro sentiero.
Arrivati al punto Piva prende la retta via, entra nell' erba alta e poco dopo ci accorgiamo che in effetti sotto i nostri piedi c'è un sentiero, poco marcato, non visibile da fuori e chissà da quanto tempo che non ci passa nessuno.
Tra erba alta due metri, alberi caduti riusciamo ad arrivare nella sommità di questa montagnetta. Nulla di che ma una volta lassù, sembra che ci siano ancora i pastori che falciano il fieno.

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